Sabato un attacco aereo israeliano ha colpito un’auto nella Striscia di Gaza, uccidendo cinque persone, tra cui almeno tre lavoratori dell’organizzazione benefica World Central Kitchen, secondo il ministero della Sanità di Gaza.
L’esercito israeliano in una dichiarazione affermava che stava prendendo di mira un militante che avrebbe preso parte all’attacco del 7 ottobre 2023 condotto da Hamas contro Israele lo scorso anno. L’esercito israeliano ha affermato che l’aggressore aveva lavorato con la World Central Kitchen e ha invitato il gruppo umanitario a indagare sui suoi dipendenti a Gaza.
La World Central Kitchen ha dichiarato in un comunicato di avere il “cuore spezzato” dalla notizia dello sciopero a Khan Younis e che sta “cercando urgentemente maggiori dettagli”.
L’organizzazione benefica ha affermato di non essere a conoscenza del fatto che qualcuno nel veicolo avesse presunti legami con l’attacco del 7 ottobre. World Central Kitchen ha dichiarato che sospenderà temporaneamente le operazioni a Gaza.
L’organizzazione con sede negli Stati Uniti, fondata dal famoso chef José Andrés e da sua moglie Patricia nel 2010, consegna cibo alle persone in prima linea nelle catastrofi naturali e umanitarie.
Ad aprile, l’organizzazione benefica ha sospeso la sua opera di aiuto a Gaza dopo che sette dei suoi lavoratori sono stati uccisi da uno sciopero israeliano. L’organizzazione è tornata nella regione per riprendere le operazioni poche settimane dopo. Israele ha affermato che lo sciopero contro gli operatori umanitari è stato un errore.
I militanti guidati da Hamas hanno attaccato Israele il 7 ottobre 2023, uccidendo circa 1.200 persone. Secondo il Ministero della Sanità di Gaza, la risposta militare di Israele a Gaza ha ucciso più di 44.000 palestinesi.
Le restrizioni ai confini israeliani e il conflitto militare in corso hanno limitato la quantità di aiuti che possono arrivare a Gaza: le spedizioni di aiuti a settembre hanno raggiunto il livello più basso dall’inizio della guerra. Oltre 400.000 persone rimangono nel nord di Gaza, dove il cibo scarseggia, secondo il Programma alimentare mondiale, mentre gli esperti umanitari avvertono che il nord di Gaza è sull’orlo della carestia.