I meteorologi di Los Angeles prevedono che venti veloci e secchi ritornino verso la fine del fine settimana, minacciando di alimentare incendi che hanno già distrutto 10.000 strutture e ucciso 10 persone.
Gli avvisi urgenti di “bandiera rossa” – ovvero condizioni meteorologiche critiche per gli incendi – annunciati dal National Weather Service (NWS) degli Stati Uniti affermano che vento da moderato a forte e bassa umidità continueranno venerdì mattina, mentre cinque incendi infuriavano in tutta la metropoli.
Barbara Bruderlin, direttrice della Camera di Commercio di Malibu Pacific Palisades, ha descritto l’impatto degli inferni come “devastazione e perdita totali”.
“Ci sono zone dove tutto è andato, non è rimasto nemmeno un pezzo di legno, è solo terra”, ha detto Bruderlin.
I cani da cadavere e gli equipaggi stavano cercando tra le macerie per vedere se ci fossero altre vittime.
Due dei morti erano Anthony Mitchell, un amputato di 67 anni, e suo figlio Justin, affetto da paralisi cerebrale. Stavano aspettando l’arrivo di un’ambulanza quando le fiamme sono esplose, ha detto al Washington Post la figlia di Mitchell, Hajime White.
In un altro incidente, Shari Shaw ha detto ai media locali KTLA di aver cercato di convincere suo fratello di 66 anni, Victor Shaw, a evacuare martedì sera, ma lui voleva restare e combattere l’incendio. Gli agenti hanno trovato il suo corpo con un tubo da giardino in mano.
È probabile che i venti diminuiscano venerdì pomeriggio, ha affermato la NWS, ma ha avvertito che “da domenica a mercoledì è previsto un periodo prolungato di condizioni meteorologiche di incendio da elevate a potenzialmente critiche”.
I funzionari hanno esortato più persone a prestare attenzione agli ordini di evacuazione dopo che un nuovo incendio, chiamato incendio di Kenneth, è scoppiato giovedì pomeriggio. Sul posto sono rimasti durante la notte circa 400 vigili del fuoco per impedire la propagazione dell’incendio.
Gli sforzi antincendio in condizioni così difficili, senza pioggia per mesi e senza previsioni nei giorni a venire, hanno messo a dura prova le squadre e hanno lasciato vacillante la seconda città più grande del paese.
Il più grande degli incendi che hanno colpito l’area di Los Angeles, il Pacific Palisades, ha distrutto i quartieri sulle pittoresche colline. Secondo il sito web del Dipartimento forestale e antincendio della California, l’incendio è stato “contenuto” solo per il 6%.
A est, l’incendio di Eaton vicino a Pasadena, iniziato martedì notte, ha bruciato più di 5.000 strutture, un termine che comprende case, condomini, attività commerciali, annessi e veicoli.
Il collasso climatico causato dall’uomo sta sovraccaricando condizioni meteorologiche estreme in tutto il mondo, compresi gli incendi. In California, la stagione degli incendi ora inizia prima e finisce più tardi.
I dati del servizio Copernicus sui cambiamenti climatici dell’UE, pubblicati venerdì, hanno mostrato che la temperatura globale annuale ha raggiunto per la prima volta l’anno scorso oltre l’obiettivo concordato a livello internazionale di 1,5°C. Quel salto rappresentava livelli di calore mai sperimentati dagli esseri umani moderni.
Almeno 180.000 persone erano sotto ordine di evacuazione e gli incendi hanno consumato circa 45 miglia quadrate (117 kmq), che è all’incirca la dimensione di San Francisco.
Sono stati effettuati almeno 20 arresti per saccheggio. La città di Santa Monica, vicino a Pacific Palisades, ha dichiarato il coprifuoco a causa dell’illegalità, hanno detto i funzionari.
L’Associated Press ha contribuito a questo rapporto
